Oggi il Mortadella era all'Università Cattolica di Milano, chiaramente contestatissimo. Peccato non averlo saputo, sarei andato anch'io. Gli hanno dato un'altra laurea ad honorem, che io sono sempre contrarissimo, le meritano di più i netturbini. In che cosa gliel'hanno data poi...? In Scienze politiche... Eh certo, è un vero scienziato della politica... Motivazione: "per l'importante contributo dato alla costruzione dell'Ue come presidente della Commissione".
Ecco all'estero come valutarono il suo contributo:
"Un dilettante catapultato su una poltrona troppo importante per lui"
(Financial Times, inglese)
"Una commissione in pieno caos"
(Le Monde, francese)
"Impacciato, dal linguaggio piatto"
(Die Welt, tedesco).
Mortadella bocciato ad honorem.
Pensare che lui è professore di Economia, è un economista... Con l'Euro che c'ha messo, e con tutte le tasse che c'ha messo, e con tutte le aziende italiane che ha venduto all'estero, è proprio un economista del cazzo!

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clicca per firmare. La tradizione europea ha le sue radici nell'antica Grecia. Detto questo, ho un libro intitolato "La Repubblica", ma per fortuna non c'entra niente con il quotidiano di sinistra... eh eh... L'ha scritto un filosofo greco, un certo PLATONE, qualcosa come 2500 anni fa (già allora si erano accorti di certe cose...altri invece non se ne accorgono neanche oggi...). Dice che la democrazia può scomparire (leggo un passo): "...quando il cittadino accetta che, di dovunque venga, chiunque gli capiti in casa possa acquistarvi gli stessi diritti di chi l'ha costruita e che c'è nato; quando i capi tollerano tutto questo per guadagnare voti e consensi...". Che ci fosse già Mortadella nell'antica Grecia?








