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Sinistri intolleranti

Quest'estate...

I miei compagni di stanza quest'estate (perchè ne ho avuti più di uno ovviamente... quando c'era "qualcosa" che non andava, ovvero tutto, li facevo cacciare dai miei superiori) erano due interisti di sinistra (capitati giusto a pennello con me eh).
Il primo...compagno, di Bolzano, era uno che si faceva di marijuana, Lsd e robe varie, anche in vena, da quanto ho sentito, con la cattiva compagnia che si è poi procurato. Ne ha combinate di ogni colore, tipo che non andava a lavorare (perchè tornava alla mattina presto, stanco della nottata), credendo di poter fregare i capi, e la sua fine è stata che non solo è stato licenziato, "ma anche" ha ottenuto un invidiabilissimo foglio di bando, con cui nel centro vacanze non potrà mettere più piede neanche pagando (e ovviamente era un "bravo ragazzo" figlio di genitori che venivano da decenni nel posto).
Il secondo tipo (nato a New York, con padre tedesco e madre americana), sempre un ragazzetto, sempre interista, un po' effeminato, che, da bravo sinistro, non tollerava che io comprassi "Il Giornale" (perchè bisogna chiedere il permesso eh), quindi mi chiamava "fascista", ed ero tra l'altro anche l'unico tra decine e decine di persone che comprasse ogni giorno un giornale, in mezzo all'ignoranza di massa. Per gli altri il massimo era scroccare una sbirciatina alla Gazzetta dello Sport, Rcs Inter Corriere della Sera. Lui ce l'aveva su con Silvio perchè "Berlusconi è un mafioso"...wow, che originalità. Questo ha cercato un sacco di scuse per litigare con me, robe strampalate del tipo che io farei la pipì sotto la doccia (!!), cose che non avevo neanche mai sentito, mi accusava di essere "onto", sporco, come dicono in Veneto, quando ho pure fatto delle foto alla stanza e si vedeva la differenza tra un interista e un milanista (un porcile dalla sua parte, un ordine fascista dalla mia), allora gli ho detto: guarda che io non sono tedesco... Era un altro della serie di quelli che vedono negli altri i propri difetti, mi sa che è il primo passo per diventare psicolabili... Il culmine è stato che mi accusava di avergli rubato la patente e dei soldi...(con tutto quel disordine, li aveva persi, in un locale...nessuno avrebbe creduto che io gli avessi rubato qualcosa, perchè mi conoscevano e perchè conoscevano il suo stile di vita disordinato...tipo che andava al lavoro con la divisa tutta stropicciata e sembrava essere in un mondo tutto suo...). Classico sinistro: calunnia, diffamazione, minacce (solo via sms eh, perchè di persona ci vorrebbe una bella faccia di merda). Ed era il "trionfo" dell'apparenza, perchè la gente di lui diceva che era "un grande", madrelingua inglese, tedesco e italiano...senonchè quando poi lo sentivi parlare capivi che queste tre lingue le sa meglio la nonnina che vive in mezzo ai boschi. Poi ce l'ha avuta su tutta estate contro Ronaldinho, senza un vero motivo, se non la solita invidia sinistra, e a me e a un altro milanista ci continuava a mandare dei messaggi senza senso, del tipo che Ancelotti è arrogante (! Mourinho invece no eh). Il motivo di fondo non poteva che essere l'invidia, visto che io ero il "parente dei padroni"...ma anche loro erano raccomandatissimi eh... Poco furbi quei ragazzetti a non tenermi buono...era ovvio che io poi andassi a dire tutto a mio cugino e ai vari capi... Sinistri pippate di meno...
Entrambe queste persone mancavano totalmente anche di un solo minimo senso di convivenza con gli altri...(fare la spesa, pulire la stanza, ecc.), ma meno male che i sinistri sono quelli "amici di tutti", tolleranti, vai fratello te vò fà 'na canna...
Settembre: Milan-Inter 1-0 1° gol di Ronaldinho. Quanto godo...
A Milano diciamo: San Giuàn fà mìnga ingàn...
Poi c'era un mio collega della security, romano, andavamo molto d'accordo. Ma (c'è sempre un ma) il finale della storiella è stato che è andato a scrocco con me in cose che non doveva andare a scrocco, macchina, discoteca, prestiti vari di soldi, ecc., in più una volta gli ho prestato la bici per tornare dal lavoro e non l'ho più rivista (per fortuna era una scassata che avevo trovato, cmq è una questione di principio, e di utilizzo, visto che mi serviva), è stato licenziato anche lui, e per salutarmi mi fa: "mi dispiace ma devo andare via, non ci possiamo vedere più". Boh... Era un pallista, e non raccontava tutte le cose, ad esempio mi hanno detto che è stato ricoverato in ospedale per ustioni del sole, e ci dicevamo tutto, ma questa cosa non me l'aveva detta, avrebbe potuto ma si vede che si vergognava, per me non c'era nessun problema a dirla.
A proposito di prestiti, si aggiunga all'interista veneto di sinistra che anche a lui ho prestato soldi (perchè all'inizio era in difficoltà con la banca veneta) e non li ho più rivisti (ovviamente tutti i personaggi continuavano a ripetere che me li ridavano subito), ma almeno questa cosa è andata a posto perchè glieli ho fatti dare a una ragazza, che neanche si era accorta di aver guadagnato soldi e glieli ho dati per onestà.